Sembra Madonna ma lei canta in arabo. Elettronico ma esotico, futuristico ma tradizionale.
Lei è Yasmine Hamdan cantante libanese e lui è il produttore francese di origine marocchina Mirwais Ahmadzaï che effettivamente aveva lavorato con Madonna.
Una grande scoperta grazie al suggerimento del sempre attento Daniele Cassandro, giornalista di cultura di Internazionale.
Qui l’articolo originale: “Un rave al Cairo nel 2048“
Come spacca!
Arabology è un album di dance acidissima e mutante che non sembra né occidentale né orientale. È interamente cantato in arabo e ha un suono che non ha nulla di esotico o orientalistico: ha la frenesia di una serata al Cairo, tra discoteche sotterranee, inseguimenti in taxi nel traffico più convulso del mondo e grandi bar illuminati lungo il Nilo
Daniele Cassandro
Una risposta su “La dance per l’estate che non verrà”
Grazie della segnalazione… vado ad ascoltare!